Gli appuntamenti a Centallo, a Santa Maria del Salice in Fossano e al Cuore Immacolato di Maria in Cuneo

SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI

«Imparate a fare il bene, cercate la giustizia» Is 1, 17

Un’opportunità per ascoltare tutte le Chiese e l’appello del profeta Isaia «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia», tema della settimana 2023.

Mercoledì 18 gennaio, ore 20.45, nella parrocchia San Giovanni Battista in Centallo.

Domenica 22 gennaio, ore 18.15, presso la parrocchia Santa Maria del Salice in Fossano.

Domenica 29 gennaio, ore 21, nella parrocchia Cuore Immacolato di Maria in Cuneo.

 

Il libretto guida che fa da guida per la Settimana è stato preparato da rappresentanti delle diverse comunità cristiane del Minnesota, uno dei 32 Stati degli Stati Uniti d’America, la cui storia anche recente è tristemente segnata da discriminazioni razziali. La sfida che si pone per queste chiese nella loro ricerca di unità, oltre alle divisioni di carattere teologico, è quella del razzismo che mira a separare gli esseri umani creati tutti con pari dignità a immagine e somiglianza di Dio.

Il Consiglio delle Chiese di Milano, nella presentazione di questo sussidio, ha scritto: «L’oppressione è nefasta per l’intera razza umana; non ci può essere unità senza giustizia. Mentre preghiamo per l’unità dei cristiani, dobbiamo riconoscere l’oppressione, sia attuale che generazionale, ed essere risoluti nel nostro impegno a pentirci di questo peccato. […] La Bibbia ci dice che non possiamo separare il nostro rapporto con Cristo dal nostro atteggiamento verso tutto il popolo di Dio, in particolare verso quelli considerati “più piccoli” (Mt 25, 40)». Al tempo di Isaia vedove e orfani accanto agli stranieri rappresentano i soggetti più vulnerabili della società. «Questa chiamata profetica – annota ancora il Consiglio delle Chiese di Milano – riecheggia anche oggi e ci spinge a chiederci: chi sono le persone più vulnerabili nella nostra società? Quali sono le voci che non vengono ascoltate nelle nostre comunità? Chi non è rappresentato nei nostri incontri? Perché? Quali chiese e comunità mancano nei nostri dialoghi, nella nostra azione comune e nella nostra preghiera per l’unità dei cristiani? Mentre siamo radunati insieme in preghiera in questa Settimana per l’unità, che cosa siamo disposti a fare in favore di chi non ha voce?».